sabato 8 dicembre 2012

NINFEA di DANILA RUSSO

Per onorare la festività dell'immacolata di quella sua rarefatta purezza che dovrebbe contrassegnarla, il Caffè 602 di Spoltore (PE) organizza una serata all'insegna della poesia, invitando la giovane autrice Danila Russo a presentare la sua recente pubblicazione "Ninfea". La presentazione dell'opera da me curata, improntata sulle influenze letterarie, sui sentimenti e sulle titubanze che sono alla base di un libro di poesie partorito da un'esperienza d'amore e dall'esigenza di raccontarla, è stata accompagnata dalla lettura degli stessi componimenti poetici a cura di attori di una compagnia teatrale.

sabato 13 ottobre 2012

STEREOTIPOP @ BR-1 cultural space


STEREOTIPOPcollettiva d’arte contemporaneastereotipi, clichè, congetture e luoghi comuni
a cura di Alessio Sarrac/o BR1 Cultural Space, via Largo Belvedere, Montesilvano Colle Vernissage sabato 13 ottobre dalle ore 18 alle 22intervento della critica Roberta D'Intinosante in apertura della serata.
Finissage sabato 10 novembre dalle ore 18 alle 22 con reading di Maura Chiulli
aperture settimanali: Venerdì e Sabato dalle 18 alle 20info@pepmarchegiani.it, 334 6809163Facebook: Spazio Pep Marchegiani Dopo il successo della prima edizione, StereotiPop stimola nuovamente affermati artisti provenienti da tutta Italia ad indagare sul reale significato di molti stereotipi e la loro reale necessità.
17 è il numero degli artisti proprio a sfatare uno dei luoghi comuni più utilizzati.E' un viaggio tra opere che esasperano, denunciano e in alcuni casi ironizzano le visioni convenzionali, introducendoci così in un mondo fantastico dove personaggi, oggetti, loghi e situazioni del vivere quotidiano influiscono e amplificano le nostre emozioni, inquietudini e aspirazioni.
Teatro della collettiva è il BR1 Cultural Space, palazzina settecentesca in Largo Belvedere nel borgo di Montesilvano colle, nuovo fulcro e cuore artistico della città di Montesilvano e della regione abruzzese ristrutturata ed adibita a galleria dall'imprenditore e mecenate Bruno Peca e diretta dall'artista Pep Marchegiani e dal curatore Alessio Sarra.La mission è di ridare vita al centro storico tramite l’arte e la cultura. StereotiPOP è la terza iniziativa dall’apertura del nuovo spazio a luglio dopo la personale di Pep Marchegiani e la collettiva Inside Marilyn.
L’evento di chiusura fissato il 10 Novembre vedrà protagonista la scrittrice pescarese Maura Chiulli con un reading letterario tratto dalle sue ultime pubblicazioni.
Sofia Akariki – Daniele Alonge - Andy – Angelo Barile – Stefano Bolcato – Alessandro Di Carlo – Gian Piero Gasparini – Danny Jorket – Hackatao - Gabriele Lacchè – Pep Marchegiani - Millo - Marco Minotti - Giuseppe Petrilli – Emilia Sirakova – Andrea Vannini - Vania Elettra Tam – Yari dg- Xel al vernissage Erica Abelardo (performance di Sand Art)al finissage Maura Chiulli (reading letterario)



domenica 7 ottobre 2012

DAITOSEIKIKI - Gli Anime, i Manga e i loro protagonisti



Scritto intorno al VII sec. d. C. dal monaco buddista Hsuan Tsang, ed è una ciclopica narrazione che raccoglie moltissime leggende giapponesi. Il titolo significa “viaggio verso occidente” e cita tra le altre, anche la novella dello “Scimmiotti di pietra”, ovvero Goku, il protagonista della serie Dragon Ball. (fonte:http://www.yattamanga.it/wiki/69/daitoseikiki.php )
Si tratta dunque di un antolo


gia di quelle leggende che costituiscono la base della cultura giapponese, per questo è stato preso a prestito per un evento dedicato al mondo del manga e degli anime.

In collaborazione con: 
- EDIZIONI STAR COMICS srl, 
- ACME Fumetti e dintorni,
- GAMES ACADEMY PESCARA
- Fumetteria MANGA ME
- ABRUZZO IN COSPLAY:

DAITOSEIKIKI – Gli Anime, i Manga e i loro protagonisti si propone di approfondire la vita, le carriere dei principali autori di manga come Akira Toryama, Ai Yazawa … e dei personaggi e degli anime più amati dal pubblico, come Candy Candy, Lady Oscar … nell’intento di mettere in luce le opere e gli aspetti meno noti di ciascun mangaka, nonché i percorsi e le loro interazioni personali e professionali con l’immensa cultura nipponica. Un percorso culturale dunque, dedicato agli appassionati del genere, ed una finestra aperta su una società, quella nipponica, che molto spessa giunge a noi carica di equivoci.



PRIMO APPROFONDIMENTO: 

- RUMIKO TAKAHASHI: la principessa dei manga 
@ Games Academy Pescara in data  17 
Novembre 2012

SECONDO APPROFONDIMENTO:

- AKIRA TORIYAMA: il padre dello Shonen Manga
@Acme Fumetti e dintorni in data 1 dicembre 2012 ore 18:30


domenica 30 settembre 2012

Convers-ART: diacronico come l'arte, sincronico come la parola

Inaugurata lo scorso 30 settembre con un appuntamento dedicato ad Andrea Pazienza Racconti da PAZ con la partecipazione del professor Albano Paolinelli e di Federica Fabbiani, esperta di Andrea Pazienza; Convers-ART – diacronico come l’arte, sincronico come la parola, a cura di Roberta D’Intinosante in collaborazione con la BR1 Cultural Space – galleria Pep Marchegiani di Montesilvano colle, dedicherà il primo appuntamento, sabato 3 novembre alle 18,30, all’anti-artista performativo Flavio Sciolè. Convers-Art è un evento che si propone di tradurre l’offerta eminentemente “visiva” delle mostre d’arte, in un’occasione di approfondimento che sottragga il monopolio della parola ai “tecnici” dell’arte, per restituirla ai creativi, che con la loro stessa voce racconteranno il proprio percorso umano e artistico agli astanti. La conversazione con l’artista vedrà l’esposizione di quelle opere che costituiscono il “brand” riconoscibile dell’ artista e in due momenti differenti, l’introduzione di un’opera inusuale e/o inedita e di un’opera incompiuta. Attore, regista, performer: Flavio Sciolè, principalmente votato alla decostruzione artistica di qualunque arte classica, trova la propria ragione d’essere in atti di deframmentazione e distruzione. Iconoclasta per vocazione, non incline al compromesso fa dell’arte come istanza, dell’arte etica, la propria ragione di vita. Circa 300 i lavori video proiettati-premiati-segnalati in Festivals nazionali ed internazionali in Italia e nel mondo. Oltre mille le proiezioni in Italia (Rai Uno, 52a esposizione internazionale d’arte La Biennale di Venezia) e nel mondo (Francia, Portogallo, Marocco, Grecia, Finlandia, Romania, Usa, Lituania, Macedonia, Argentina, Inghilterra, Germania, Russia, ecc). Principali stilemi del progetto sono la ricerca monocromatica (luci, costumi), la destrutturazione vocale (viene codificato il modulo della ‘recitazione inceppata’), il lavoro sulle icone e sulla macchina attoriale inceppata.

(da http://www.pescarapescara.it/ )

mercoledì 25 luglio 2012

Mola Mola Webzine: "Road to Nowhere" - reading e mostra.


“Quando abbiamo iniziato con Mola Mola webzine, ovvero pochissimo tempo fa, non sapevamo bene dove stavamo andando. L'idea di una strada che porta in nessun luogo ha uno splendido potenziale: non conoscendo la meta, si può approdare in qualsiasi posto. E lungo il percorso abbiamo incontrato ottima musica e persone stupende. Questa serata vuole essere l'esatto corrispettivo – vivo e ta
ngibile – di ciò che ha animato i nostri sogni: l'idea di un connubio tra diverse forme d'arte. "Road to nowhere" contiene in sé tutto questo. E poi è il titolo di una canzone che ci piace." (Roberta e Barbara, parlando di Mola Mola webzine)

www.molamola.it

CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI MONTESILVANO

IL READING
"E tu, baby, lasciati andare a questa canzone. Vieni qui, vieni a ballare con me, vedrai che non ti farò cadere, vedrai che sotto la mia gonna non c'è una coda di sirena ma due gambe lunghe tutte da accarezzare.
Su, baby, vieni qui, balla con me, questa sera il mio canto libero sei tu, e non aver paura se questa canzone, questa sera, la dedico a te." 
Due voci, una tastiera, tre volti. Una lettura a più mani alla ricerca del canto libero delle donne nella storia. Una voce forte e delicata, cruda e raffinata, elegante nelle sue imperfezioni, è una voce che viene da dentro per eplodere attraverso il diapason del tempo. Una voce nella storia, una voce che racconti la storia, non può che essere la voce di una donna.
Il reading "All I know / is in my voice", si compone sulla lettura di diversi brani ispirati a immagini femminili che direttamente o indirettamente hanno cavalcato la scena musicale dell'epoca moderna: da Etta James per arrivare a Beethoven attraverso Joe Strummer e la musica gitana.
Un reading appassionato e delicato, con la partecipazione di giovani artiste pescaresi: Fiorenza Panaccio al pianoforte, Barbara Della Porta alla voce, Roberta D'Orazio alla lettura, il tutto realizzato sui testi di Ilaria Paluzzi.


  LA MOSTRA a cura di Roberta D'Intinosante


L'artista Fabio Di Lizio presenterà una piccola selezione dei suoi lavori dal ciclo "cattivi pensieri". Si tratta dell'elaborazione in tecnica mista su legno sagomato, di figure appartenenti all'immaginario infantile, resi mediante la stilizzazione delle forme e la cura dei dettagli decorativi. Una produzione che rientra a pieno titolo in quel movimento che ha avuto inizio negli Stati Uniti degli anni '80, noto come "Pop surrealismo", la cui ampia gamma di artisti è accomunata, pur nelle loro specificità estetiche "da un filo rosso che intreccia ironia e denuncia sociale" ed ha trovato ampio seguito in Italia. "Il ritorno al piacere della tecnica più raffinata utilizzata per rappresentare il quotidiano, vedrà il banale che si tinge di surreale in un panorama reale e impossibile al tempo stesso" (cit. A. Oppenheimer)
Fabio Di Lizio ( Ortona, 1976) Consegue il diploma di primo livello presso l’Accademia di Belle Arti nel corso di Grafica e Progettazione con una tesi in calcografia ed è ammesso alla frequenza di un corso superiore presso l’Istituto Nazionale per la Grafica tenutosi nei locali della Calcografia di Stato a Roma. Ha partecipato a diverse mostre collettive e nel 2005, tiene la sua prima mostra personale presso la galleria d’arte “Giulio Cerqua Art” dal titolo “Lettera”, nello stesso anno e selezionato per partecipare alla mostra collettiva “SINESTESIE” tenutasi nei locali della galleria d’arte “Passatopresente”all’Aquila.

sabato 7 luglio 2012

AZ Contemporary 2012 - Avezzano (AQ)

Az Contemporary Art 2012. 
Mostra Collettiva

PALAZZO CORRADINI
07/07/12 > 15/07/12 - Avezzano (AQ)

Az Contemporary Art 2012Ventotto artisti del novecento e trentadue artisti contemporanei, per riconfermare l'importanza e la funzione dell'arte nella vita dell'uomo così come nella rete di relazioni che egli stesso ha bisogno di instaurare, per conoscere ciò che si situa e si realizza al di là del perimetro della sua esistenza e della sua esperienza.
In quest'epoca dissacrante, infatti, il degrado culturale insito nel consumismo spinge a rinnegare gran parte dei valori umani, e tra questi l'arte.
Essa, indubbiamente penalizzata e deturpata dal business, necessita sempre più di una cura maggiore da parte di tutti (artisti e non), al fine di sostenere quelle forme creative che ancora evolvono secondo capacità manuali, talentuose, tecniche ed estetiche.
Az Contemporary Art 2012. 
Mostra Collettiva

A cura di: Franco Sinisi

interverranno:  Alessandra Angelucci, Roberta D'Intinosante

Artisti: Borghese Franz, Brindisi Remo, Cagli Corrado, Cantatore Domenico, Carmi Eugenio, Cascella Michele, Cassinari Bruno, Conti Primo, De Chirico Giorgio, Del Pezzo Lucio, Di Blasio Elio, Donzelli Bruno, Dorazio Piero, Dova Gianni, Fazzini Pericle, Festa Tano, Guidi Virgilio, Mastroianni Umberto, Miro' Joan, Pace Achille, Palladino Mimmo, Rotella Mimmo, Tulli Wladimiro, Turcato Giulio, Veronesi Luigi, Vespignani Renzo, Zancanaro Tono, Notte Emilio. Altobelli Cristina, Berardi Gino, Bergamini Luisa, Carma, Celanetti Sandro, Civitarese Antonio, Coletti Marco, Costanzo Giancarlo, Costanzo Nicola, Cotellessa Giuliano, D'angelo Antonella, D'eramo Anna, De Michele Giuseppe, D'orazio Daniela, D'orazio Paolo, Di Fabio Alberto, Di Fabrizio Luigi, Forte Adele, Giannantonio Marilu', Manera Enrico, Mastropaolo Cinzia, Mazziale Antonio, Pace Luca, Parisse Eliseo, Pavone Maria, Pendenza Vincenzo, Scipioni Francesco, Seccia Anna, , Sinisi Franco, Tomassi Alvaro, Verdone Pasquale, Villa Antonio. 

Inaugurazione: sabato 7 luglio ore 18.00
Periodo: 07/07/12 - 15/07/12

PALAZZO CORRADINI
via Corradini
Avezzano (AQ)
 

Patrocinio: Comune di AvezzanoOrganizzazione: 
Associazione Culturale Etereoarte 
Catalogo: Palladino Editore

giovedì 10 maggio 2012

PESCARART - l'Arte in Abruzzo



Mostra di Arte visiva promossa dall'Associazione culturale PAE (Pescara Art) 


  Catalogo edito da Palladino & C.
  Curatela di Gian Ruggero MANZONI

               Omaggio a ELIO DI BLASIO 
                 a cura di Raffaella CORDISCO
                                                    Testi di Marta CIARAMELLA 
                                                     e Roberta D'Intinosante              
                                   
                                                 Moderatrice  Alessandra ANGELUCCI

             Patrocini Comune di Pescara –
             Provincia di Pescara –
             Regione Abruzzo
                                                           
            Fondazione Pescara Abruzzo –
            SBSAE ABRUZZO –
             Ud’A –




Inaugurazione e presentazione :         Sabato  19  Maggio  2012  ore  17:30  conferenza stampa e  saluto delle autorità civili, dei  curatori della mostra e degli artisti presso la sala conferenze del Museo di Arte Contemporanea “VITTORIA COLONNA” .  
                                                           Cocktail party in sede.

Sedi:                                                   Museo di Arte Contemporanea “VITTORIA COLONNA”
                                                           Via Gramsci, 1 PESCARA.

Orario e Periodo:                               Tutti i giorni (escluso Sabato e Domenica) dalle ore 09:30 – 12:30                                                            Martedì e  Giovedì   anche di  pomeriggio  dalle ore 15:00 – 17:30                    
                                                          
Finissage:                                           11 Giugno 2012

Marco Romoli - il surrealismo e la sua ricerca



Marco Romoli, giovane pittore autodidatta, dà corpo a visioni fantastiche mutuate dall’immaginario metafisico: paesaggi cittadini, monumentali, ma collocati in un non dove spaziale che si risolve in un nulla temporale. L’accostamento inconsueto tra oggetti di realtà possibili ma non esistenti, barche come vasi, frutti grandi quanto torri, animati cavalli a dondolo, manichini che si compongono e ricompongono occupando liberamente lo spazio della tela, sospensioni, spostamenti …  vediamo che  l’immobilità tipica dello scenario dechirichiano, viene a mancare. Le opere di Romoli mostrano universi onirici, luoghi di una fervente attività ludica sulla quale incombe, sensibilmente, la dinamica del “cambiamento”. Dinamismo e mutevolezza, caratterizzano infatti i dipinti di Marco Romoli,  il quale allude al mondo fantastico dell’infanzia, per mezzo dei cromatismi saturi, di una luce irreale, della sovrapposizione surrealista di oggetti improbabili, e di un fulgido ricorso a suggestioni fiabesche.
Marco Romoli in mostra alla Galleria Pae
Sabato 28 aprile alle ore 18.30 sarà inaugurat a Pescara, presso la Galleria PAE, la personale di Marco Romoli, giovane pittore autodidatta.




.EroticaMENTE - luci, forme e colori della sensualità


Ancora l’Eros, in tutte le sue forme e sfaccettature – amore, passione, desiderio, sessualità, pensiero, ossessione – come uno degli impulsi cruciali dietro la creazione artistica, tanto inafferrabile quanto lo è l’Arte stessa.
Dopo Taormina (2010, Palazzo Duchi S.Stefano) e Roma (2011, Margutta51 Gallery), si svolgerà presso la  Domus Talenti, a cura di Eva Czerkl, la terza edizione dell’evento incentrato sulle forme più simboliche e allusive dell’erotismo sino ad arrivare alle rappresentazioni più dichiarate e provocatorie, in un percorso di poetiche varie, di stili, tecniche, tracciati, passando attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, l’arte digitale, l’installazione, il video.
Saranno chiamati a cimentarsi con l’appassionante tema artisti italiani e stranieri, ciascuno con la propria peculiarità artistica e personale, ciascuno con la propria visione di quel dio o demone che porta dentro di sé amando.

Catalogo in mostra con la presentazione critica di Roberta D’Intinosante.



"Eros, il desiderio, ha nella mente, nel pensiero, nello spirituale il suo oggetto d’amore. La pornografia è una luce piena sugli aspetti fondamentali, basilari, più umili dell’uomo; l’erotismo ha il suo altare nella mente, nella fantasia e non sul corpo. Nel momento in cui alla Psiche appare il corpo, nella sua realtà materiale, Eros scompare. Per questo, l’erotismo che si nutre di immagini è tanto più materia artistica di quanto non possa esserlo la cruda pornografia. D’altra parte non si può associare il “nudo” all’erotismo, così come non può essere associata la veste alla “castità”. La storia dell’arte ci offre un’ampissima gamma di esempi, a sostegno di questa tesi: non c’è nulla di erotico nel nudo de La Leda e il cigno di Leonardo Da Vinci, come non suscita alcun desiderio, il ritratto naturalistico del sesso femminile di Courbet, che spezza ogni malizia con il suo titolo “l’origine del mondo”. Mentre, assolutamente sensuale è la mano che stringe e spoglia l’arancia della sua buccia, nella video-arte della Korporal, qui esposto. Il quale fornisce l’esatta dimostrazione di ciò che intendo dire: l’arancia non può essere, per sua natura, un oggetto sessuale, ma la sua trattazione favorisce una proliferazione di suggestioni, che nella fantasia del fruitore si traducono in aneliti, non all’atto sessuale in sé, ma all’ebrezza sensuale, in quanto sensoriale. Ciò che l’erotismo stimola è la  sensorialità a tutto tondo: l’udire, il sentire, l’odorare, il vedere, alimentate da Eros e coordinate da Psiche; rispetto al quale il tatto, ha l’effetto che ha la realtà quando interviene nel sogno: ne decreta la fine."
(dall'introduzione alla mostra)

PSICHE', l'interiorità contesa: l'omosessualità secondo la Bibbia, S. Freud e A. Adler


Il quinto appuntamento, intitolato “PSYCHE’, l’interiorità contesa: L’omosessualità secondo la Bibbia, Sigmund FREUD e Alfred ADLER”, a cura di Roberta D’Intinosante,  in collaborazione con Luana Prencipe, intende confrontare la creazione dell’uomo, nonché il giudizio circa l’omosessualità immortalato nella Bibbia, con le teorie che riguardo lo stesso fenomeno, sono state sviluppate dal padre della Psicoanalisi, Sigmund FREUD e da Alfred ADLER, inizialmente allievo di Freud e in seguito allontanatosene proprio a causa di divergenze riguardanti la materia sessuale.
PSICHE’ (ψυχή) deriva dal greco e significa spirito, anima. Letteralmente quindi,  la psicologia è lo studio dello spirito o dell'anima.   È raffigurata iconograficamente mediante il simbolo di una “farfalla”, ad evocare l’anima che esala nell'istante della morte. Per questa ragione, la parola PSICHE è stata scelta nel titolo in ragione delle sua ambiguità etimologica.

Maura Chiulli - veleno verde inchiostro

“Si può essere gay in Italia? Il racconto delle “diversità” offerto da Maura Chiulli fotografa un’Italia in cui ignoranza, sessismo e discriminazione  sono gli unici colori. Il Bel Paese si dimostra arretrato rispetto al mondo  e all’Europa, incapace di garantire diritti ai suoi cittadini omosessuali.  Uomini e donne che vivono, amano e pagano le tasse anche per chi li insulta per strada, li sbeffeggia dai palchi della politica, li aggredisce  tra i banchi di scuola e nelle vie delle città. Le testimonianze raccolte  cozzano con l’idea stessa di “civiltà” e spingono all’indignazione per un nuovo “Orgoglio Omosessuale”


L’evento intitolato Maura Chiulli: veleno verde inchiostro, si propone di fornire un’ampia panoramica dell’opera e dell’attività della Chiulli, impegnata sul fronte della rivendicazione dei diritti degli omosessuali e della lotta all’omofobia, armata di quella che è stata definita una “scrittura abrasiva”.
Maura Chiulli ha scelto di mettere nero su bianco le verità di violenza e di orrore che milioni di persone, in Italia, sono costrette a vivere a causa del loro orientamento sessuale o identità di genere. Sceglie parole grondanti di sangue; parole che giungono come un affondo: anche quando non leggiamo la parola affondo, anche quando non usa la parola “coltello”. La sua voce sembra rintanata in un cantuccio, tra le nostre viscere; estirpa l’anima del lettore, come fosse radicata in un qualche punto vitale, tra i polmoni o accanto al pancreas. Una voce che pur non servendosi dei timpani, assorda. Una penna velenosa, che sacrifica coscienze alla speranza.

giovedì 9 febbraio 2012

CARMILLA di Joseph Sheridan LE FANU: la passione immorale

Con Il terzo appuntamento di Disappovare la pioggia, dedicato a CARMILLA, di Joseph Sheridan LE FANU: la passione immorale, torneremo nella società vittoriana, scoprendo il frutto di un’educazione rigida e puritana: Carmilla, un’affascinante vampira, raffinata e seducente, legata alle proprie vittime da un sentimento saffico, dolce e torbido, che produce nella giovane Laura, fanciulla educata secondo i canoni vittoriani, attrazione e repulsione fatali.

“Tu devi venire con me, amarmi fino alla morte; oppure odiarmi, ma dovrai pur sempre venire con me, odiandomi nella morte e anche oltre.”

J. S. LE FANU (1814-1873) avvocato e scrittore irlandese, noto per le sue storie ispirate al paranormale, diventò uno scrittore fecondo in seguito alla morte dell’amata moglie.

Carmilla, che precede di quasi trent’anni il celebre Dracula di Bram Stoker, rappresenta l’anti-eroina vittoriana: languida e sensuale, la quale, gettando sulla sua vittima, Laura, un incantesimo di perversa fascinazione, diviene l’emblema di quella contraddizione che la nascente sessuologia portava alla luce: la presenza, nelle donne, del desiderio sessuale.
L’omosessualità di Carmilla, i capelli sciolti, i suoi modi seducenti nonché la sua bellezza, e il suo aspetto sano, non erano che tratti salienti della sua natura demoniaca, contrapposta all’immagine ideale della donna vittoriana: pura, scarna, di salute cagionevole, consumata dall’amore per il marito e per i figli, priva di qualunque desiderio sessuale.
Dell’immaginario legato alla donna, della sua doppia natura di angelo e di demone e dei valori caratterizzanti il personaggio di Carmilla, nonché della sua genesi, nella fantasia popolare e nella letteratura di genere, parleremo con la Prof.ssa Serena Bono, autrice del saggio “Origine e diffusione del Vampirismo – il doppio volto della donna: Angelo o Demone?”- Albatros edizioni, 2010, Roma; nel quale Approfondisce il tema del vampirismo, riservando particolare attenzione ai mutamenti della donna attraverso i secoli e alla Figura femminile del vampiro.
 

Roberta D'Intinosante