giovedì 9 febbraio 2012

CARMILLA di Joseph Sheridan LE FANU: la passione immorale

Con Il terzo appuntamento di Disappovare la pioggia, dedicato a CARMILLA, di Joseph Sheridan LE FANU: la passione immorale, torneremo nella società vittoriana, scoprendo il frutto di un’educazione rigida e puritana: Carmilla, un’affascinante vampira, raffinata e seducente, legata alle proprie vittime da un sentimento saffico, dolce e torbido, che produce nella giovane Laura, fanciulla educata secondo i canoni vittoriani, attrazione e repulsione fatali.

“Tu devi venire con me, amarmi fino alla morte; oppure odiarmi, ma dovrai pur sempre venire con me, odiandomi nella morte e anche oltre.”

J. S. LE FANU (1814-1873) avvocato e scrittore irlandese, noto per le sue storie ispirate al paranormale, diventò uno scrittore fecondo in seguito alla morte dell’amata moglie.

Carmilla, che precede di quasi trent’anni il celebre Dracula di Bram Stoker, rappresenta l’anti-eroina vittoriana: languida e sensuale, la quale, gettando sulla sua vittima, Laura, un incantesimo di perversa fascinazione, diviene l’emblema di quella contraddizione che la nascente sessuologia portava alla luce: la presenza, nelle donne, del desiderio sessuale.
L’omosessualità di Carmilla, i capelli sciolti, i suoi modi seducenti nonché la sua bellezza, e il suo aspetto sano, non erano che tratti salienti della sua natura demoniaca, contrapposta all’immagine ideale della donna vittoriana: pura, scarna, di salute cagionevole, consumata dall’amore per il marito e per i figli, priva di qualunque desiderio sessuale.
Dell’immaginario legato alla donna, della sua doppia natura di angelo e di demone e dei valori caratterizzanti il personaggio di Carmilla, nonché della sua genesi, nella fantasia popolare e nella letteratura di genere, parleremo con la Prof.ssa Serena Bono, autrice del saggio “Origine e diffusione del Vampirismo – il doppio volto della donna: Angelo o Demone?”- Albatros edizioni, 2010, Roma; nel quale Approfondisce il tema del vampirismo, riservando particolare attenzione ai mutamenti della donna attraverso i secoli e alla Figura femminile del vampiro.
 

Roberta D'Intinosante