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L'immagine simbolo di "Disapprovare la pioggia". |
Con il nuovo anno ho dato il via ad un progetto culturale, che vedrà coinvolti i molteplici aspetti dell’espressione artistica e del libero dibattito, che dalla storica data del 28 Giugno 1969 hanno marciato accanto alla “Cultura omosessuale” in vista di un suo effettivo riconoscimento.
Narrativa, teatro, arte visiva, saggistica e ancora il cinema e gli altri media, che abbiano affrontato direttamente o indirettamente il tema dell’omosessualità, saranno proposti al pubblico, di serata in serata, di autore in autore, per esaminare le ragioni e gli effetti profondi di quella che non è semplicemente una “questione privata” e sensuale, ma una differente concezione della vita poiché, come Goffredo Parise scrisse, “ciascun uomo è ciò che è la sua sessualità”. E l’opera, l’espressione di qualunque genere, il luogo ideale del confronto.
Gli incontri a cadenza quindicinale, sotto la mia curatela, saranno raccolti sotto il titolo “ Disapprovare la pioggia… : letteratura, arte e media in marcia con la cultura omosessuale”. La volontà sottesa, è quella di dimostrare l'inscindibilità di una relazione di tre elementi, condensata nell'aforisma di Parise, i cui termini sono VITA/ARTE/SESSUALITA'. Un'interpretazione che intenda prescindere da questa congiunzione, che non riguarda solo l'omosessualità ma ogni forma desiderio, è una menomazione di senso. Proporre, inoltre, un luogo di discussione e fermento, alternativo alle sedi deputate per l’impegno sociale e politico a Pescara: l’associazione Jonathan e l’Arcigay Pescara.
Gli incontri a cadenza quindicinale, sotto la mia curatela, saranno raccolti sotto il titolo “ Disapprovare la pioggia… : letteratura, arte e media in marcia con la cultura omosessuale”. La volontà sottesa, è quella di dimostrare l'inscindibilità di una relazione di tre elementi, condensata nell'aforisma di Parise, i cui termini sono VITA/ARTE/SESSUALITA'. Un'interpretazione che intenda prescindere da questa congiunzione, che non riguarda solo l'omosessualità ma ogni forma desiderio, è una menomazione di senso. Proporre, inoltre, un luogo di discussione e fermento, alternativo alle sedi deputate per l’impegno sociale e politico a Pescara: l’associazione Jonathan e l’Arcigay Pescara.
“Mi è sempre sembrata un po' inutile la disapprovazione dell'omosessualità. È come disapprovare la pioggia.
(Francis Maude)
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